Sicché, come viene usata la nostra piattaforma?
Ci siamo presi un po’ di tempo per curiosare tra i dati (criptati, per questioni di riservatezza) degli ultimi 50 noleggi, cercando di capire come sono state impostate le ricerche qualitative asincrone che si sono svolte sulla nostra piattaforma online.
Ed abbiamo scoperto che…
Solo in una minoranza dei casi (19 su 50), è stato richiesto il servizio extra di caricamento traccia di discussione, a conferma che la piattaforma, una volta fatto il “training” gratuito con noi, è facile da usare. Ma per chi non ha tempo… ci pensiamo noi!
Il numero medio di intervistati coinvolti in ciascuna ricerca è di circa 35 persone (34,7 per la precisione), solitamente suddivise secondo diverse variabili o target in 2 “stanze virtuali” (1,97); solo in un paio di casi, durante l’ultima giornata di forum (o community, dipende da come preferite chiamarla!) tutti gli intervistati sono stati uniti in un’unica room per stimolare un confronto finale complessivo. Ebbene sì, con Sicché è possibile unire, separare o creare ex novo delle stanze in corso di moderazione, senza alcun limite, né alcuna variazione di prezzo!
Sono in genere presenti circa 4 ricercatori (3,7) e 4 clienti osservatori (3,8): la “sfida” si gioca alla pari 🤣
La durata delle ricerche è in media di 6 giorni e mezzo: la più breve si è sviluppata lungo 2 giornate, la più lunga è ancora in corso, trattandosi di una long term community di circa 3 mesi (a proposito, ci stiamo attrezzando per ottimizzare la piattaforma anche per questo tipo di ricerche!). Da sottolineare però, per gli amanti della statistica, che la moda è 4 giorni: ben 24 noleggi degli ultimi 50 hanno previsto 4 giornate di field online.
Ad ogni modo, a vincere il “primo premio per l’originalità” è un istituto che ha colto appieno la flessibilità della nostra piattaforma: con un noleggio di soli 4 giorni ha condotto, infatti, una ricerca di un mese intero, pubblicando le domande ogni mercoledì, per 4 settimane consecutive! Per saperne di più su come sia stato possibile, cliccate qui 😊
Veniamo alle domande. Chiaramente quelle immancabili sono le classiche domande aperte, tipicamente qualitative, usate ben nel 82,2% dei casi. Del resto, sono le domande più versatili, permettendo di caricare allegati di vario tipo da mostrare ma anche, lato intervistato, upload di vario tipo. Tuttavia, abbiamo notato che qualche istituto ha iniziato a rivedere le guide di discussione, introducendo delle domande di tipo quantitativo, per snellire e variare il flusso secondo diversi livelli di “alberatura”, rendendolo più piacevole lato intervistati, ma anche per leggere i dati restituiti dai grafici automatici e pubblicare dei rilanci ad hoc in corso di moderazione.
Dunque, la classifica delle domande più usate (escluse quelle aperte, che lasciamo fuori gara!), vede...
Alcune domande appaiono ingiustamente penalizzate, da questa statistica. E’ il caso delle “Domande tramite vocale”, comparse solo di recente su Sicché, per cui ancora “sconosciute ai più”. Ma è anche il caso dei “Raggruppamenti in categorie”, tipologia di domanda inspiegabilmente sottovalutata. Si tratta di una sorta di “mapping”, ma più libero, più facile per gli intervistati, utile per esercizi di posizionamento (= inserire vari item in corrispondenza di varie categorie)
E per finire, una nota di colore: abbiamo anche registrato il record della ricerca con il maggior numero di domande: si tratta di una community che ha raggiunto l’invidiabile totale di 112 in ciascuna delle due stanze, in soli 4 giorni! Degli intervistati, però, non chiedeteci notizie… a quanto pare dopo la ricerca si sono perse le loro tracce… 😂
