Una delle domande che più spesso ci vengono rivolte nelle presentazioni che facciamo agli istituti di ricerca (solo questa settimana ne abbiamo quattro), è: "che tipo di ricerche si possono fare con Sicché?".
Bene, abbiamo pensato di chiarire la cosa, con un post dedicato.
Come premessa, sottolineamo da subito che il nostro è un tool per ricerche qualitative e quali-quanitative online asincrone, il che significa che 1) non è indicata e non la consigliamo per ricerche quantitative 2) essendo asincrona, richiede una "dilatazione temporale" tale per cui i partecipanti (intervistati) potranno rispondere lungo l'arco di più giorni, nel momento in cui hanno tempo e voglia di farlo (e questo è un grosso vantaggio, ai fini della qualità dei risultati!).
Ma vediamo i campi di applicazione, che per maggiore chiarezza proviamo a dividere in più "aree".
1. DIARI ONLINE (ovvero il "gruppo" che include diari, video diari, blog, journals, task a domicilio, pre-task o come vogliamo chiamarli!)
Si tratta di "racconti in prima persona", spesso con moderazione in modalità individuale, 1-to-1, dove è comunque possibile prevedere alcuni momenti o sessioni di gruppo, o in micro-gruppi, a seconda dei tag, delle variabili di reperimento, ecc... Per rendere maggiormente coinvolgenti i contenuti, in questo tipo di ricerche è possibile usare domande con opzioni multimediali, es. con risposta tramite video, vocale o immagini, ma anche i test associativi. Tra gli strumenti a disposizione del ricercatore, si segnala tra gli altri la possibilità di creare diverse personas, ovvero di contrassegnare ogni intervistato come appartenente a una tipologia: un aspetto che faciliterà l'analisi e la creazione di "tipi". I diari risultano utili come ricerca a sé o come fase pre- o post- gruppi o interviste individuali, online o di persona.
2. USER EXPERIENCE (ricerche di UX & UI, usability, innovazione, design thinking, sviluppo nuovi prodotti o servizi)
Le ricerche che hanno come obiettivo il test di interfacce (app, siti, piattaforme), ambienti online, applicazioni per smartphone o cross-device. In Sicché è possibile limitare i test, lato partecipanti intervistati, a specifici device (es. far sì che gli utenti rispondano solo da mobile, ad esempio), o tenere traccia dei device da cui gli utenti rispondono. Caricando immagini che riproducono i prototipi o le interfacce in test, è possibile usare le domande con "pin" su immagine, per procedere ad una analisi puntuale di specifici elementi (anche di design). La discussione può naturalmente prevedere sia sessioni individuali che di gruppo, per alternare momenti "in real life" (il comportamento di navigazione individuale) o creativi (le idee e i miglioramenti suggeriti dal confronto di gruppo)
3. ADVERTISING & COPY TEST (test di pubblicità in vari formati: filmati, video pubblicitari, filmati virali, pillole video, spot, serie TV, film, pubblicità stampa, bozze cartacee, comunicazione istituzionale)
Per il test di contenuti multimediali abbiamo a disposizione specifiche tipologie di domande, che permettono l'analisi emozionale al primo impatto (con la possibilità di limitare la visione dei video ad esempio solo ad 1 o 2 volte. o la visione di una immagine solo per una certa quantità di secondi) e l'analisi approfondita, tramite appositi "pin" che possono essere richiesti (fino a 5, per ogni domanda!) in modo da avere il dettaglio di cosa piace o non piace, cosa cattura l'attenzione o meno, e perché...
4. CUSTOMER EXPERIENCE (quando è importante monitorare l'esperienza dell'utente: test di eventi, punti vendita, "missioni" di shopping sia di tipo mystery che in accompagnamento)
Siamo la prima piattaforma al mondo ad aver introdotto la possibilità di mostrare le domande, lato intervistati, solo a chi si trova in un preciso luogo, in un preciso momento, con il proprio smartphone, attraverso la geo-localizzazione. E' infatti possibile testare punti vendita, vetrine, eventi avendo la certezza che i partecipanti siano effettivamente presenti. Se necessario, è possibile aternare sessioni individuali e di gruppo, a seconda degli obiettivi di ricerca.
5. ETNOGRAFIA DIGITALE (quando l'obiettivo di ricerca è "vivere l'esperienza" dell'utente, come se la si vivesse "dal di dentro")
Utilizzando le tipologie di domande di tipo multimediale, come ad esempio risposte tramite foto, risposte tramite video, risposte tramite vocali o associazioni di immagine (e sfruttando l'intelligenza artificiale, inclusa nei costi), l'etnografia digitale assume un altro significato. Sarà possibile vedere il consumatore in azione, mentre cucina la ricetta richiesta, mentre prova il prototipo in fase di test, mentre vive il proprio ambiente abituale, senza bias dati dalla presenza del ricercatore.
6. RICERCHE CREATIVE (co-creazione con consumatori e clienti, gamification, ecc..)
Siamo innovatori, creativi, ricercatori qualitativi. Per questo abbiamo introdotto alcuni tool che non troverete in altre piattaforme online qualitative (e stiamo ulteriormente innovando, in tal senso - stay tuned!). Abbiamo vari test associativi, presto anche validati scientificamente, che aiutano le aziende a capire il percepito, il vissuto, la parte emozionale e analogica legata ad ogni concept o domanda. Abbiamo introdotto il test dei quadri, in corso di validazione scientifica con l'Università di Torino. Stiamo sviluppando alcune tecniche di gamification, per favorire l'ideazione di gruppo, ma già sono presenti vari tipologie di domande quali-quantitative che aiuteranno l'istituto e l'azienda per rendere la partecipazione degli intervistati meno "dovere" e più "piacere"
7. BRANDING e POSITIONING (ricerche di brand assessment, volte a valutare la brand image, la brand equity, di CSR, responsabilità sociale, sostenibilità, posizionamento, brand reputation e reputazione)
Abbiamo i più sofisticati strumenti volti a identificare e valutere il vissuto e l'immagine di marca: dalle associazioni di immagini (v. ricerche creative, sopra) ai differenziali semantici, che includono decine di coppie di aggettivi/parole che aiutano istituto e cliente a far emergere il percepito di un brand ed il suo posizionamento.
8. COMMUNITY A LUNGO TERMINE
La piattaforma Sicché, già oggi, si presta sia ad un uso di breve durata (es. pochi giorni o 1-2 settimane), sia ad un uso più "diltatato", temporalmente (più settimane o mesi). Ad ogni modo, stiamo lavorando ad una versione ad hoc, pensata per le long-term communities, per rendere ancora più fluide certe logiche, aggiungendo funzioni dedicate. Stay tuned!
Sicché, in sintesi, non c'è area o tipologia di ricerca qualitativa che non si presti all'uso della nostra piattaforma. Ad esempio è stata usata per ricerche sul clima aziendale, per una fase di chiusura di un workshop avvenuto di persona, insomma... fatene pure l'uso che volete, come ci hanno detto in molti... è talmente flessibile che potrebbe essere utile per ambiti cui sinceramente non abbiamo ancora pensato! 😅
